Chiesa di San Michele Arcangelo a Pozzoveggiani

Pomeriggi d’Arte – 2018-2019 –  La prima VISITA GUIDATA del ciclo di Pomeriggi d’Arte  prevede la visita alla Chiesa di San Michele Arcangelo a Pozzoveggiani.
Quest’anno Fantalica si concentrerà sulla scoperta di simboli e misteri nascosti tra alcuni capolavori dell’arte a Padova.

Chiesa di San Michele Arcangelo a Pozzoveggiani

Chiesa San Michele Arcangelo

Chiesa San Michele Arcangelo

A pochi chilometri dal centro della città di Padova, lungo la strada che porta a Bovolenta, si trova la frazione di Pozzoveggiani.
Questa piccola location trae il suo nome dall’antico “Publicianum”: deriva probabilmente, come documenta del 1123 Callisto II, da “Puteus Vitaliani”.
Tale “Puteus” era, molto probabilmente, il pozzo che si trovava sul lato sud della chiesa; “Vitaliani” dal nome del prefetto di Padova: Vitaliano. Costui pare fosse padre di Santa Giustina, sicuramente uno dei primi convertiti eccellenti al cristianesimo, il quale avrebbe posseduto delle terre in questa zona.

In quel periodo di persecuzioni e gravi ingerenze contro i primi cristiani, sembra che questi si incontrassero appena fuori dalle mura cittadine, nella zona che va da Pontecorvo a Puteus Vitaliani. Proprio qui si doveva trovare anche l’unico luogo di sepoltura consacrato.

Chiesa di San Michele Arcangelo

In queste terre, appena fuori dalle mura della città, si poteva trovare la piccola Chiesa di San Michele Arcangelo, con il suo campanile. La prima data di costruzione è stata attestata intorno al 918.
La chiesa è un esempio delle influenze della cultura carolingia sugli stili locali, fortemente segnati dalla presenza bizantina.
Successivamente fu abbandonata, nel XVIII secolo:  probabilmente a seguito della soppressione di molte chiese e monasteri ad opera del governo francese instaurato da Napoleone.

Tra la fine del XVI e gli inizi del XVII secolo la navata settentrionale, della Chiesa di San Michele Arcangelo, viene trasformata in canonica, quella centrale rimane utilizzata come oratorio e la navata a sud viene in parte abbattuta, lasciando visibili le arcate e le colonne, murate nella parete esterna.

Chiesa di San Michele Arcangelo a Pozzoveggiani

L’interno è decorato con figure geometriche e di animali, nelle formelle di terracotta, e con una serie di dipinti del X-XI secolo, raffiguranti gli Apostoli.

I cicli affrescati del XII-XIII secolo nella parete meridionale dell’abside rappresentano una delle più alte testimonianze della pittura romanica nel Veneto e hanno per tema la teoria degli apostoli, un’immagine di Cristo Pancreator (cioè colui che tutto crea e governa, simbolo bizantino, ma abbracciato anche dai Longobardi), i simboli degli Evangelisti, un pellicano che nutre i suoi piccoli e una serie di cavalieri armati.

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Passeggiata tra le antiche necropoli di Padova

Una delle prossime visite, ed ultime, visite proposte dall’Associazione Culturale Fantalica all’interno della III° edizione di Portello Segreto – in collaborazione con  la dott.ssa M.Angela Ruta – riguarderà le antiche necropoli padovane. O meglio, sarà proprio una Passeggiata tra le antiche necropoli di Padova.

 

Passeggiata tra le antiche necropoli di Padova

venerdì 29 giugno 2018
ore 19:00

Le necropoli si disponevano attorno all’abitato, racchiuso dall’ansa e dalla controansa fluviale, in aree suburbane. Queste, per praticità, furono convenzionalmente ripartite in quattro settori: settentrionale, orientale, meridionale e occidentale.

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Passeggiata tra le antiche necropoli di Padova

Il ricollocamento dei vecchi nuclei e il posizionamento delle nuove aree di ritrovamento, ci portano a prevedere un percorso passante più a nord.
Percorso corrispondente alle attuali via G. Belzoni e via Ognissanti: le testimonianze funerarie di età romana si distribuiscono infatti a nord e a sud di tale asse viario.

Il primo settore necropolare protostorico si ipotizza esser nato e cresciuto principalmente in rapporto al corso fluviale in uscita dalla città.
Esso si sviluppò prevalentemente lungo la fascia perispondale, ed è per questo che il sepolcreto romano pare gravitare principalmente attorno all’asse stradale passante più a nord.

Ad avvalorare questa tesi è la cronologia media delle tombe e dei monumenti sepolcrali emersi tra l’Ottocento e i giorni nostri nelle aree direttamente affacciate su via Belzoni. La maggior parte dei ritrovamenti effettuati si inquadra, infatti, entro un arco temporale circoscritto all’età augustea e alla primissima età imperiale, senza rimandi a fasi storiche anteriori.

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Passeggiata tra le antiche necropoli di Padova

Se la strada doveva già sussistere (per lo meno a partire dalla seconda metà del II secolo a.C.) piuttosto singolare, appare da subito la totale assenza di attestazioni funerarie rapportabili a fasi di romanizzazione. Soprattutto per l’area gravitante sul segmento stradale di via G. Belzoni, più prossimo al confine urbano.
La mancanza potrebbe essere dovuta ad una semplice lacuna documentaria, tanto più che i rinvenimenti effettuati lungo questo tratto viario risalgono per la maggior parte a sterri ottocenteschi.

articolo tratto da LE NECROPOLI URBANE DI PADOVA ROMANA” _ Università degli Studi di Padova, Dipartimento di Archeologia 

PER MAGGIORI INFO

Este – VISITA al CASTELLO DEL CATAJO

Castello del Catajo – Visita Guidata ESTE

ESTE -Pomeriggi d’Arte 2017-18

VISITA al CASTELLO DEL CATAJO

PIO ENEA DEGLI OBIZZI E IL SUO CASTELLO

Un pomeriggio d’arte tra gli affreschi del castello, la storia della famiglia e le bellezze naturali del Parco delle Delizie

Per l’anno sociale 2017-2018, a Este (PD), si intende proporre un ciclo di incontri e visite guidate incentrate sul tema “L’UOMO TRA TERRA E CIELO ad ESTE”.
Sarà un viaggio tra luoghi, personaggi e culture, che permetterà di riscoprire la propria città come centro culturale di grande rilevanza nel corso dei secoli fino ad oggi.


Una famiglia del ‘500 Padovano tanto ambiziosa quanto affascinante.
Una storia fatta di grandi personalità e di nomi noti all’élite padovana cinquecentesca.
Stiamo parlando della Famiglia Obizzi.

Proprio loro furono gli ideatori e promotori di una delle più belle e affascinanti ville venete: il Castello del Catajo.
Un luogo che racchiude in se tutta la bellezza di un secolo di rinascita, ambizione e fasto.

Attraverso uno dei più grandi cicli di affreschi europei, ancora straordinariamente conservato, un grande pittore come Giovanni Battista Zelotti racconta la storia della famiglia che in principio lo abitò: una storia che attraversò secoli di guerre, grandi poteri e tragedie famigliari.

Nel corso dei secoli si è detto cenacolo letterario, alloggio militare, villa principesca e reggia imperiale.
Ma il Castello del Catajo non è solo questo, è anche una macchina del tempo straordinaria che riesce a riportare il visitatore all’interno di quella che era la sua vita quotidiana, fatta di meravigliosi vestiti, bellissime terrazze e grandi sale in cui passeggiare per poi perdersi nello straordinario giardino storico che conserva ancora piante secolari.

Evento a pagamento su prenotazione

Guida: dott.ssa Giuliana Gamba

Incontro: Ore 16:00 all’ingresso del Catello del Catajo in via Catajo, 1 a Battaglia Terme (PD).
Inizio visita ore 16:30.

Durata: 1h dentro al Castello del Catajo e – 30 min fuori al parco

Partecipanti: minimo 20 massimo 30 partecipanti

Per partecipare è necessario iscriversi entro e non oltre il 2 marzo 2018 versando il contributo presso la sede dell’Associazione Fantalica.
14,00€ Contributo per i SOCI dell’Associazione Fantalica, Associazione Progetto Portello, Associazione Villeggiando.
10,00€ euro bambini sotto i 14 anni – Gratuito fino ai 5 anni
17,00€ Contributo per i NON SOCI.

Este – Visita al museo NAZIONALE ATESTINO e alla Necropoli

Museo Nazionale Atestino e alle Necropoli – Visita Guidata ESTE


ESTE -Pomeriggi d’Arte 2017-18

Visita al museo NAZIONALE ATESTINO e alla Necropoli di via Santo Stefano

PASSEGGIATA CON I VENETI ANTICHI

Per l’anno sociale 2017-2018, a Este (PD), si intende proporre un ciclo di incontri e visite guidate incentrate sul tema “L’UOMO TRA TERRA E CIELO ad ESTE”.
Sarà un viaggio tra luoghi, personaggi e culture, che permetterà di riscoprire la propria città come centro culturale di grande rilevanza nel corso dei secoli fino ad oggi.

Il prossimo incontro culturale proposto è la visita guidata al Museo Atestino

Evento a pagamento su prenotazione

Guida: Dott.ssa Maria Angela Ruta Serafini

Incontro: Ore 15.45 all’ingresso del Museo – Via G. Negri, 9/C, ESTE Este PD
Inizio visita ore 16:00.

Durata: dalle 0re 16:00 alle ore 18:00

Partecipanti: minimo 20 massimo 30 partecipanti

SERVIZIO DI APERTURA DELL’AREA ARCHELOGICA A CURA DI StudioD.

Per partecipare è necessario iscriversi entro e non oltre il 27 aprile 2018 versando il contributo presso la sede dell’Associazione Fantalica.
6,00€ Contributo per i SOCI dell’Associazione Fantalica, Associazione Progetto Portello, Associazione Villeggiando. Bambini dai 10 anni.
9,00€ Contributo per i NON SOCI.
Gratuito dai 0 ai 10 gratuito

Visita Guidata – Navigare la storia lungo il Piovego fino alla Golena San Massimo

Nel 2016 è nato il progetto Portello Segreto, patrocinato dal Comune di Padova e con il sostegno di AcegasApsAmga gruppo Hera, per il quale sono state coinvolte molte realtà culturali padovane, motivate dall’impegno per la valorizzazione di uno dei quartieri più antichi e ricchi di storia della città. Da maggio a luglio 2018 verrà proposto al pubblico un nutrito programma di spettacoli, visite guidate, incontri culturali dedicati al tema dell’anno: IL VIAGGIO.

La quarta visita guidata proposta è alla scoperta della golena San Massimo

(8 luglio)

L’uscita prevede la navigazione da Porta Portello verso Golena San Massimo, con la possibilità di scendere e visitare i bastioni. Il tema protagonista sarà l’acqua e il suo ruolo nella storia di Padova. La serata si concluderà con un aperitivo in barca a cura dell’azienda Fattoria Eolia.

In caso di maltempo l’attività verrà rinviata al 15/07/2018.

 

Programma:

Guida: a cura dell’associazione Comitato Mura di Padova e Deltatour

 

Incontro: Ore 18.00 inizio visita.

Durata: circa un’ora

Partecipanti: minimo di 15 e massimo di 30 persone.

 

Per partecipare è necessario iscriversi entro e non oltre il 6 luglio 2018 versando il contributo presso la sede dell’Associazione Fantalica.

12,00€ Contributo per i SOCI dell’Associazione Fantalica, Associazione Progetto Portello, Associazione Villeggiare.

15,00€ Contributo per i NON SOCI.

 

Data Incontro: 08/07/2018
Dove: Porta Portello, Padova

Ingresso: A pagamento

Per informazioni:
ASSOCIAZIONE CULTURALE FANTALICA
VIA GIOVANNI GRADENIGO – PADOVA 35131 – Zona Portello
Tel: 049 2104096
Email: fantalica@fantalica.com
Indirizzo Internet: http://www.fantalica.com