Gli straordinari misteri della fisica svelati – Visita Guidata

Portello Segreto 2019 – Simboli e misteri. La prima VISITA GUIDATA del progetto Portello Segreto prevede la visita/laboratorio al Museo della fisica.

Gli straordinari misteri della fisica svelati

Presso il Dipartimento di fisica e astronomia che porta il nome di Galileo Galilei, è possibile visitare il bellissimo museo della fisica. Al suo interno è possibile ammirare una vasta collezione di strumenti scientifici, frutto delle attività di ricerca e didattica dell’università stessa.

La raccolta nasce nel 1738 in seguito all’istituzione della cattedra di filosofia sperimentale voluta dal Senato veneziano. Le lezioni, da quel momento in poi, si sarebbero basate su esperimenti e dimostrazioni. La cattedra è affidata a Giovanni Poleni, marchese veneziano, all’epoca professore di matematica presso l’ateneo di Padova. Sarà proprio lui a fondare il “Gabinetto di fisica” che arriva a contare circa quattrocento strumenti diversi. In realtà l’attuale struttura in via Marzolo vede la luce solo nel 1937, anno in cui tutta la strumentazione sarà spostata dal Palazzo del Bo a quello che venne riconosciuto come “Istituto di fisica”. Il vero riconoscimento della collezione, che conta oggi circa 700 pezzi esposti, si deve a Gian Antonio Saladin intorno al 1970, anno in cui era professore presso il dipartimento di Fisica.

La prima visita del progetto portello segreto è interamente dedicata ai bambini dai 6 ai 10 anni che potranno scoprire i misteri di antichi strumenti. La collezione infatti si presta ad una notevole varietà di letture possibili. Ogni oggetto è il fulcro di mille storie che saranno svelate agli occhi curiosi dei bambini.

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Villa Contarini – Visita Guidata

Pomeriggi d’Arte – 2018-2019 –  La quinta VISITA GUIDATA del ciclo di Pomeriggi d’Arte  prevede la visita a Villa Contarini a Piazzola sul Brenta.
Quest’anno Fantalica si concentrerà sulla scoperta di simboli e misteri nascosti tra alcuni capolavori dell’arte a Padova.

Villa Contarini a Piazzola sul Brenta

A pochi chilometri da Padova si trova Villa Contarini, una delle ville meglio conservate del Veneto. La villa, edificata sui resti di un castello fu proprietà prima dei Carraresi, signori padovani, poi dei Contarini, patrizi veneziani. Fu proprio Marco Contarini a trasformare la villa da “rustica” a “luogo teatrale intorno alla seconda metà del seicento.
Dal 2005 sarà poi proprietà della Regione Veneto.

Villa Contarini

Villa Contarini fa da sfondo alla piazza principale con una lunghezza di ben 180 metri e un totale di 144 ambienti. Tra essi, al pianterreno, si trova la Sala delle Conchiglie le cui decorazioni ricordano elementi marini attraverso l’uso diretto di conchiglie. Al secondo piano è possibile ammirare la grande biblioteca e due di grande lusso per l’epoca: un bagno e addirittura un ascensore.
La sala più famosa, però, è la Sala della musica caratterizzata da un’acustica unica nel suo genere. Al centro della sala, infatti, si trova un’apertura circolare che affaccia al centro della volta dell’auditorium sottostante. In questo modo la musica prodotta si amplificava grazie al controsoffitto in legno realizzato come la cassa armonica di un’enorme chitarra. Da qui deriva anche l’altro nome della sala, detta appunto “chitarra rovesciata”.

Villa contarini

Intorno a Villa Contarini è possibile ammirare un giardino caratterizzato da una superficie piana costituita da aiuole con schemi simmetrici separati da percorsi in ghiaia. Il Parco retrostante ospita invece alberi secolari e un piccolo lago in cui e possibile ammirare diverse specie acquatiche.

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Ritratti e altre storie – Mostra artistico-fotografica

L’Associazione Culturale Fantalica è lieta di presentare l’esposizione artistico-fotografica ” Ritratti e altre storie “. Una mostra che raccoglie e mette in comunicazione alcune opere dell’artista Clarissa Lionello e della fotografa Daniela Friso.

Esposizione artistico-fotografica

” Ritratti e altre storie “


dal 26 Gennaio 2019
al 30 Marzo 2019
ore 10.00
presso la sede dell’Associazione Culturale Fantalica

Inaugurazione dell’esposizione artistico-fotografica delle artiste Clarissa Lionello e Daniela Friso, presso la Sede dell’Associazione Culturale Fantalica,
La mostra “Ritratti e altre storie” raccoglie una selezione di quadri e fotografie dedicate alla ritrattistica.
Fil-rouge che accompagna questa esposizione sono i volti e le figure umane contestualizzati, ripresi in personali e particolari momenti di vita.

Ritratti e altre storie
Ritratti e altre storie

Il 26 Gennaio dalle 11.00 l’Associazione Culturale Fantalica riapre le porte al pubblico per l’inaugurazione del nuovo anno: OPENDAY – FANTALICA APERTA

Divenuto ormai un appuntamento fisso e di grande importanza per i soci e per chiunque fosse interessato, l’Associazione Fantalica offrirà anche quest’inverno numerosi laboratori ed eventi liberi e gratuiti rivolti a tutti coloro che vogliano conoscere il mondo della recitazione, della fotografia, dell’arte, dello yoga, del fumetto e della creatività.

Per l’intera giornata artisti, artigiani, fotografi, scrittori, attori affermati proporranno workshop in cui si potrà sperimentare, conoscere e osservare gli esperti e i maestri.

Scopriamo il Caffè Pedrocchi

Pomeriggi d’Arte – 2018-2019 –  La quarta VISITA GUIDATA del ciclo di Pomeriggi d’Arte  prevede la visita al Caffè Pedrocchi.
Quest’anno Fantalica si concentrerà sulla scoperta di simboli e misteri nascosti tra alcuni capolavori dell’arte a Padova.

Caffè Pedrocchi

Al centro della città di Padova si trova uno dei più famosi e antichi caffè letterari italiani: il Caffè Pedrocchi. La presenza di una struttura di importanza internazionale si deve ad Antonio Pedrocchi, caffettiere dell’ ‘800 citato da Stendhal, frequentatore poi del caffè, ne “La Certosa di Parma”. Come molte altre opere Padovane fu realizzato da Giuseppe Jappelli e definitivamente inaugurato nel 1831.
Il caffè è noto anche con il nome di Caffè senza porte: fino al 1916, infatti, sia la porta esposta a nord che quella esposta a sud restavano aperte giorno e notte. A causa dei bombardamenti aerei le luci si spensero per evitare segnali visivi, da allora cessò di fare orario serale.

Caffè Pedrocchi

All’interno il Caffè Pedrocchi si caratterizza per tre grandi sale: la Sala Verde, la Sala Bianca e la sala Rossa, un chiaro omaggio al tricolore italiano.

Successivamente furono realizzati “il Pedrocchino”, in stile neogotico, che ospitava la pasticceria. Successivamente iniziarono i lavori del  piano nobile, principalmente dedicato  a spettacoli, feste, convegni e incontri. Quest’ultimo conta ben 10 sale ognuna caratterizzata da uno stile differente. La più grande è la sala Rossini, dedicata al musicista e a Napoleane; la planimetria riprende quella della sala Rossa al pianterreno. Molto famosa è anche la sala egizia ai cui angoli si ergono quattro piedistalli che sorreggono una finta trabeazione.

Alla morte di Pedrocchi la gestione fu affidata a Domenico Cappellato figlio di uno dei suoi garzoni. Successivamente Cappellato lasciò il caffè al Comune di Padova e a tutti i suoi cittadini.

caffè Pedrocchi

Il caffè Pedrocchi si presenta non solo come un monumento della città di Padova ma come un’icona all’interno del quale grandi letterati, borghesi, studenti si incontravano per discutere di vita quotidiana, attualità, politica.

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Pomeriggi d’Arte 2018-19

In primo piano

Con il nuovo anno sociale riprende Pomeriggi d’Arte 2018-19, iniziativa nata per fornire la possibilità di incontro e condivisione di un’esperienza a persone con la passione dell’arte e dello stare insieme.

Padova – Pomeriggi d’Arte 2018-19

Il programma prevede incontri culturali, visite a monumenti, luoghi d’arte e a eventi espositivi nel territorio di Padova, permettendo di scoprire i tesori del nostro patrimonio culturale in modo piacevole e alternativo.

Pomeriggi d’Arte 2018-19Per l’anno sociale 2018-2019 si intende proporre un ciclo di incontri e visite guidate
incentrate sulla scoperta di simboli e misteri nascosti tra alcuni capolavori dell’arte a
Padova.
Sarà un percorso che andrà a toccare monumenti pubblici e privati più o meno
conosciuti della città, che da secoli racchiudono significati e simboli astrologici,
astronomici, alchemici ed esoterici.

PROGRAMMA VISITE GUIDATE:

Pomeriggi d’Arte 2018-19– CHIESA DI SAN MICHELE ARCANGELO A POZZOVEGGIANI
21 ottobre 2018 ore 16.00

– PALAZZO DELLA RAGIONE
25 novembre 2018 ore 15.30

– PALAZZO CAVALLI
16 dicembre ore 14.30

– CAFFÈ PEDROCCHI
20 gennaio ore 15.30

– VILLA CONTARINI A PIAZZOLA SUL BRENTA
17 febbraio 2019 ore 15.00

– GIARDINO GIACOMINI ROMIATI
17  marzo 2019 15.30

– LOGGIA E ODEO CORNARO
28 aprile 2019 ore 16.00