Corso di disegno e pittura intermedio

Obiettivi:

Il corso intermedio del percorso pittorico che Fantalica propone, si focalizza sull’approccio al colore. Si apprenderanno quindi i rudimenti fondamentali per passare dal disegno alla pittura.
dal disegno alla pittura 2015

Descrizione:

L’avvicinamento al colore verrà fatto gradualmente in modo tale da favorire una buona padronanza dei primi rudimenti attraverso lo still life e il ritratto dal vero di oggettettistica contemporanea.

Attività proposte:

La tecniche che si approfondiranno sono le matite acquerellate, le tempere e l’acrilico. Le ultime lezioni del corso vedranno i primi accenni dell’acquerello.
Il corso è tenuto da Vanilla Ragana e è rivolto a tutti coloro che che hanno già acquisito una buona padronanza del disegno.

Un nuovo corso d’arte a Este: corso di disegno

Visto il grande successo dei corsi di disegno e pittura a Padova arriva anche Este un corso di disegno proposto con la pnave_quadratoittrice Maricla Vascon.

Approcciare il mondo del disegno, significa esplorare un luogo ricco di opportunità in cui il segno è parte integrante e coesiva di tutto il processo creativo. Questo corso, pur dando opportunità a chiunque di sviluppare o migliorare un proprio percorso, offre la possibilità di approfondire sia l’aspetto grafico che quello pittorico separatamente, o in contemporanea, offrendo spunti e interessanti possibilità di sviluppo artistico.

Programma dettagliato del corso:

Nei primi due incontri, si cercherà di insegnare a costruire una composizione dal vero di oggetti comuni, attraverso linee di costruzione, successivamente si passerà all’uso della matita utilizzando la tecnica del chiaroscuro a tratteggio e a sfumato.

Due lezioni saranno dedicate alla prospettiva, all’inquadramento delle forme nello spazio e al paesaggio. Due lezioni coinvolgeranno lo studio della figura umana e la differenza tra statico e dinamico. Altri due appuntamenti saranno invece dedicati a una dettagliata analisi del volto e al ritratto.

Nei successivi incontri si andranno ad approfondire le tecniche grafiche più in uso: la sanguigna, la china, il carboncino ma anche i gessetti e i pastelli.

A conclusione, le ultime lezioni verteranno sull’utilizzo delle tecniche apprese in varie combinazioni che vedranno l’aspetto grafico fondersi a quello coloristico e pittorico.

Sono ancora aperte le iscrizioni e ricordiamo che giovedì 23 aprile anche Maricla Vascon proporrà un laboratorio aperto!

Per maggiori info visita la pagina del sito: http://www.fantalica.it/default.asp?content=1,742,0,0,0,CORSO_DI_DISEGNO__E_PITTURA_base_Este,00.html

Le meraviglie di Tintoretto. Visita guidata a Venezia

Dopo la visita a villa Cordellina Lombardi a Montecchio siamo pronti per una nuova uscita culturale all’interno del progetto “POMERIGGI D’ARTE”. Proponiamo domenica 24 maggio per scoprire le meraviglie del Tintoretto: la Scuola Grande di San Rocco con la nostra guida Loredana Pavanello.

visita guidata tintoretto a venezia

Viaggio nel cuore di Venezia, tra calli e riflessi d’acqua alla scoperta di uno degli edifici più insignie affascinanti di Venezia che conserva al suo interno la splendida decorazione pittorica originaledel Tintoretto e il suo potente colore. Nella Scuola Grande di San Rocco le immense tele del grande artista veneziano, regalano al visitatore un’esperienza di continua meraviglia, per la bellezza dell’invenzione e la poesia dello spirito.

Incontro alle 15.30 ai piedi del Ponte di Calatrava, lato piazzale Roma con la guida.

La visita durerà circa un’ora e mezza. Prenotazione entro e non oltre il 15 maggio 2015

 

Gaudì e Picasso in mostra a Ferrara

mostra palazzo dei diamanti ferrara

Tornano le grandi mostre di Palazzo dei Diamanti a Ferrara, quest’anno con una grande sfida: testimoniare in un palazzo storico il genio di un architetto modernista. Il tema centrale dell’esposizione che è stata inaugurata domenica 19 aprile 2015 è la citta di Barcellona nella sua accezione modernista che a cavallo tra XIX e XX secolo ha visto fiorire due grandi artisti Picasso e Gaudì.

A siglare l’ascesa di Barcellona era stata l’Esposizione Universale del 1888, che celebrava lo sviluppo economico e urbanistico della capitale catalana e contribuiva a diffondere idee di rinnovamento e di modernità. Una straordinaria fioritura in campo artistico, architettonico, musicale e letterario cambiò il volto della città, sul modello della Parigi Art Nouveau. Forti conflitti sociali accompagnarono, però, questa crescita, culminando nel 1909 nella cosiddetta “settimana tragica”, segnata da violenti scontri tra esercito e popolazione, che decretò la fine di questa stagione irripetibile.

La rosa di fuoco. La Barcellona di Picasso e Gaudí racconterà questi anni fecondi e inquieti e l’effervescente fucina di artisti che li animò, lasciando un’impronta profonda nella storia dell’arte del Novecento. Le invenzioni di Lluís Domènech e soprattutto di Gaudí, visionario innovatore delle forme architettoniche e del design d’interni, si avvicenderanno ai capolavori dei protagonisti della pittura e scultura catalana, come Ramon Casas, Santiago Rusiñol, Joaquim Mir, Hermen Anglada Camarasa, Isidre Nonell, Juli González e il giovane Picasso, che mettono in scena con stili differenti un’istantanea della vita moderna, dall’atmosfera bohemien dei caffè e dei ritrovi notturni, alle effigi di gitane e miserabili virate in blu, toccanti icone della solitudine che il progresso si lasciava dietro.

La direttrice delle Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea di Ferrara Maria Luisa Pacelli Pacelli, curatrice della mostra , sottolinea la difficoltà nel rappresentare Gaudì ma ritiene di esserci riuscita- allestendo una serie di fotografie vintage, ma anche bellissimi oggetti d’arredo da lui disegnati, come gli specchi provenienti dal Museo d’Orasay, e modelli dei suoi progetti appositamente ideati per Ferrara”. Si tratta, in particolare, del progetto della Colonia Guell, realizzato (in collaborazione con l’Università di Barcellona) proprio come faceva il celebre architetto (che non disegnava), con una serie di catenelle e uno specchio, appeso a testa in giù per mostrarne la reale volumetria. Alla maniera della fabbrica medioevale. Il percorso espositivo si apre però con un dipinto del giovane Picasso, ‘I tetti di Barcellona’, affiancato a una planimetria della città che ben ne illustra l’incredibile espansione. Il rinnovamento urbano diviene infatti il simbolo della Rosa di fuoco, il nome di Barcellona secondo gli anarchici, e Picasso ne offre una veduta del centro storico. Le strade piene di vita tornano nella cartellonistica (pastelli originali) del tempo, segno di modernità , mentre una sala riproduce gli ambienti della Taverna dei quattro gatti, dove Picasso e gli amici artisti si riunivano tutti i giorni. E dove si svolse la prima mostra del maestro catalano, qui documentata con un magnifico autoritratto a carboncino (1900) ”dagli occhi magnetici”.

La mostra sarà aperta fino fino a luglio, per maggiori info: http://www.palazzodiamanti.it/1404

MODELLARE LA TERRA: UN’ARTE ANTICA DA IMPARARE. WORKSHOP DI CERAMICA CON IL MAESTRO ORLANDO ANDRIAN

Per le giornate aperte del 22 e 23 aprile Fantalica propone a Este un workshop dedicato alla Ceramica dal titolo “Modellare la terra: un’arte antica da imparare”. La lezione sarà tenuta dal Maestro ceramista estense Orlando Andrian ed è rivolta a tutti coloro che vorranno far nascere sotto le proprie mani vere e proprie opere d’arte rispecchiando le proprie sensibilità e abilità. Ogni partecipante avrà la possibilità di realizzare con le proprie mani una piastrellina di argilla (che potrà avere varie forme) con delle applicazioni sopra (un fiorellino, una farfallina, etc..)corso di ceramica
Solo su prenotazione telefonando allo 0492104096 oppure tramite web cliccando qui. http://www.fantalica.it/default.asp?content=1,741,0,0,0,FANTALICA+APERTA+-+Este+(PD)+-+22+e+23+aprile+2015,00.html