Conosciamo le artiste della mostra VISIBILE E INVISIBILE

Cristina Masiero nasce ad Este PD nel 1966. Maestra d’arte diplomata all’I.S.A. CORRADINI DI ESTE con specializzazione nell’arte della ceramica, esperta  di laboratori artistico-espressivi. Pittrice e scultrice. La tecnica pittorica e scultorea di Cristina Masiero affonda le sue radici nelle più feconde esperienze dell’arte contemporanea, un percorso artistico caratterizzato da un continuo confronto con se stessa e il mondo che la circonda. Di qui la volontà di andare oltre, di svincolarsi da qualsiasi schema precostituito e proiettarsi verso l’astrattismo materico. La ricerca è in continua evoluzione, incessante la sperimentazione di vari materiali: terre, sabbie,  fili di ferro, iuta, argilla  che vengono plasmati sulla tela con grande sensibilità e carica emotiva facendo emergere la propria interiorità ed evocando stati d’animo del vivere quotidiano che appartengono ad ognuno di noi. Le sue opere hanno forme cariche di colore e di materia e liberano sensazioni,emozioni, ricordi; aspetti di un passato vissuto,capito ed impresso nell’opera in assoluta libertà e naturalezza. Nei quadri il soggetto viene eliminato per lasciare spazio a forme e colori che insieme si fondono e  permettono di esternare  e rendere visibile un’idea un sentimento, questo grande lavoro di sintesi è il più importante obiettivo della pittura espressiva di Cristina Masiero.

Nicoletta Lepore vive a Padova dove ha compiuto gli studi artistici presso il Liceo Artistico successivamente di è laureata in Scenografia all’Accademia delle Belle Arti di Venezia. La sua vita professionale ha toccato vari ambiti , dalla pubblicità alla collaborazione con la facoltà di Architettura di Venezia,alla progettazione del verde,al restauro pittorico. Da anni insegna disegno a Padova ,dove ha inviato un percorso di  sperimentazione insieme all’artista Cristina Masiero nel campo del riciclo artistico-creativo producendo eventi d’arte con i ragazzi delle scuole medie. Quando si osservano le opere di Nicoletta, la cosa che colpisce immediatamente è  l’elaborato intrigo di segni che nettamente caratterizzano tutte le sue produzioni . Il segno, come amplificazione del pensiero creativo,  diventa volontà visibile di un significato profondo che partendo da un vissuto personale si esprime attraverso numerose “tracce”che l’artista lascia sulla carta diventando elaborazione di una realtà osservata e rivissuta. La tecnica, anch’essa complessa, consiste nella stesura del colore a tempera che affiancato e coperto dalla china viene successivamente lavato creando effetti grafico pittorici intensi e originali. L’incontro con l’artista Cristina Masiero è stato determinante per il suo percorso artistico e in particolare per questa mostra “VISIBILE E INVISIBILE”,l’intenzione comune e il riconoscersi reciprocamente in una ricerca introspettiva profonda ha prodotto la volontà di confrontarsi in un percorso dove la rielaborazione del reale si confronta all’immagine interiore ,dove il SEGNO si confronta con la MATERIA dove VISIBILE E INVISIBILE sono due aspetti di uno stesso linguaggio quello dei sentimenti e delle emozioni.

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