Aspettando Tony Gallo a Fantalica

Portello Segreto 2019 – Simboli e misteri. Il  occasione della realizzazione dell’opera dell’artista Padovano, Fantalica incontra Tony Gallo.

L’artista

Tony Gallo, pseudonimo di Alberto Tonello, nasce a Padova nel 1975. Inizia il suo percorso artistico come musicista per poi dedicarsi alla pittura.
Segue un percorso da autodidatta che lo avvicina sempre più al mondo della street art.
Inizialmente ha lavorato come molti altri writers illegalmente sui quei muri che definisce “grigi” o legati a spazi fatiscenti e abbandonati. Successivamente ha cambiato il suo rapporto con il contesto cittadino e si è allontanato da questa modalità di esecuzione preferendo quella che si potrebbe definire come una “committenza artistica” in collaborazione con le autorità; va laddove è richiesto.

Reportage su Tony Gallo per il progetto #insideartist. Il muro è stato realizzato nella località di Limena a pochi passi da Padova, al di fuori della scuola elementare Beato Arnaldo.
Ph. @Daniele Pace

Un’arte emozionale

Solitamente lavora sospeso a dieci/venti metri d’altezza per riportare in vita e dare emozioni a pareti di scuole, palazzi, ospedali, negozi. I suoi personaggi antropomorfi, noti ormai a tutti non solo a Padova, popolano l’intera città facendosi portavoce di sentimenti ed emozioni. Come lui stesso afferma “Vado dove mi portano i miei personaggi. Racconto fiabe moderne”; attraverso le sue illustrazioni ci coinvolge in quello che sembra essere un contesto onirico e che invece si rivela uno spaccato di realtà.
La sua arte che definisce “emozionale”, è una “poesia in spray” che diventa lo specchio delle sue stesse emozioni e dei valori in cui crede, primo fra tutti quello della famiglia. Uno dei lavori più famosi è certamente quello dedicato all’ospedale pediatrico di Padova.

Reparto di oncologia pediatrica. Credits to @Mattlumine

Sicuramente la diffusione radicale del suo lavoro è legato alla comunicazione attraverso i social network, canali che hanno rapidamente diffuso nell’immaginario collettivo le idee dell’artista. Nel 2016 la città di Padova gli conferisce il Premio Noi#GenerazioneMerito durante il Galileo Festival dell’innovazione. Tra i suoi personaggi preferiti spiccano sicuramente i gatti travestiti e i bambini in una visione di famiglia ideale in un contesto sociale in continuo mutamento.

Per saperne di più partecipa all’INCONTRO CON L’ARTISTA!!!