Ritratti e altre storie – Mostra artistico-fotografica

L’Associazione Culturale Fantalica è lieta di presentare l’esposizione artistico-fotografica ” Ritratti e altre storie “. Una mostra che raccoglie e mette in comunicazione alcune opere dell’artista Clarissa Lionello e della fotografa Daniela Friso.

Esposizione artistico-fotografica

” Ritratti e altre storie “


dal 26 Gennaio 2019
al 30 Marzo 2019
ore 10.00
presso la sede dell’Associazione Culturale Fantalica

Inaugurazione dell’esposizione artistico-fotografica delle artiste Clarissa Lionello e Daniela Friso, presso la Sede dell’Associazione Culturale Fantalica,
La mostra “Ritratti e altre storie” raccoglie una selezione di quadri e fotografie dedicate alla ritrattistica.
Fil-rouge che accompagna questa esposizione sono i volti e le figure umane contestualizzati, ripresi in personali e particolari momenti di vita.

Ritratti e altre storie
Ritratti e altre storie

Il 26 Gennaio dalle 11.00 l’Associazione Culturale Fantalica riapre le porte al pubblico per l’inaugurazione del nuovo anno: OPENDAY – FANTALICA APERTA

Divenuto ormai un appuntamento fisso e di grande importanza per i soci e per chiunque fosse interessato, l’Associazione Fantalica offrirà anche quest’inverno numerosi laboratori ed eventi liberi e gratuiti rivolti a tutti coloro che vogliano conoscere il mondo della recitazione, della fotografia, dell’arte, dello yoga, del fumetto e della creatività.

Per l’intera giornata artisti, artigiani, fotografi, scrittori, attori affermati proporranno workshop in cui si potrà sperimentare, conoscere e osservare gli esperti e i maestri.

ESTE – OpenDay – Fantalica Aperta 2 febbraio 2019

Per far conoscere maggiormente le attività proposte per il periodo Invernale, l’Associazione Culturale Fantalica propone ai soci e a tutti gli interessati, una giornata OpenDay – Fantalica Aperta con spettacoli, mostre e Workshop gratuiti che avranno come elemento comune la volontà di sensibilizzare all’arte e all’utilizzo creativo e consapevole del proprio tempo libero, hobby o passione.

ESTE – OpenDay – Fantalica Aperta 2 febbraio 2019

ARTE – Anche per questo nuovo anno sociale verrò proposto il percorso di Pittura. per Questo nuovo anno si inaugura con L’Atelier di tecniche pittoriche ed espressive e con il corso di Ecoreatività.
All’evento dell’openday tutti potranno partecipare ai workshop per fare delle esperienze laboratoriali utili e stimolanti. Siete tutti invitati a fare questa prova veramente interessante ma anche divertente.

Scopriamo il Caffè Pedrocchi

Pomeriggi d’Arte – 2018-2019 –  La quarta VISITA GUIDATA del ciclo di Pomeriggi d’Arte  prevede la visita al Caffè Pedrocchi.
Quest’anno Fantalica si concentrerà sulla scoperta di simboli e misteri nascosti tra alcuni capolavori dell’arte a Padova.

Caffè Pedrocchi

Al centro della città di Padova si trova uno dei più famosi e antichi caffè letterari italiani: il Caffè Pedrocchi. La presenza di una struttura di importanza internazionale si deve ad Antonio Pedrocchi, caffettiere dell’ ‘800 citato da Stendhal, frequentatore poi del caffè, ne “La Certosa di Parma”. Come molte altre opere Padovane fu realizzato da Giuseppe Jappelli e definitivamente inaugurato nel 1831.
Il caffè è noto anche con il nome di Caffè senza porte: fino al 1916, infatti, sia la porta esposta a nord che quella esposta a sud restavano aperte giorno e notte. A causa dei bombardamenti aerei le luci si spensero per evitare segnali visivi, da allora cessò di fare orario serale.

Caffè Pedrocchi

All’interno il Caffè Pedrocchi si caratterizza per tre grandi sale: la Sala Verde, la Sala Bianca e la sala Rossa, un chiaro omaggio al tricolore italiano.

Successivamente furono realizzati “il Pedrocchino”, in stile neogotico, che ospitava la pasticceria. Successivamente iniziarono i lavori del  piano nobile, principalmente dedicato  a spettacoli, feste, convegni e incontri. Quest’ultimo conta ben 10 sale ognuna caratterizzata da uno stile differente. La più grande è la sala Rossini, dedicata al musicista e a Napoleane; la planimetria riprende quella della sala Rossa al pianterreno. Molto famosa è anche la sala egizia ai cui angoli si ergono quattro piedistalli che sorreggono una finta trabeazione.

Alla morte di Pedrocchi la gestione fu affidata a Domenico Cappellato figlio di uno dei suoi garzoni. Successivamente Cappellato lasciò il caffè al Comune di Padova e a tutti i suoi cittadini.

caffè Pedrocchi

Il caffè Pedrocchi si presenta non solo come un monumento della città di Padova ma come un’icona all’interno del quale grandi letterati, borghesi, studenti si incontravano per discutere di vita quotidiana, attualità, politica.

PER SAPERNE DI PIU’ SULLA VISITA GUIDATA… CLICCA QUI!